Sull’applicazione di WhatsApp non sono mancati i bug negli anni, ma l’ultimo può mettere a forte rischio la tua privacy.
Sulle app di messaggistica più diffuse come WhatsApp riscontrare qualche malfunzionamento non è raro, almeno per alcune funzionalità. Per non parlare del fatto che questa piattaforma da un po’ è anche terreno fertile per molte truffe che mirano a raggirare le vittime fingendosi dei conoscenti. Non bisogna abbassare la guardia, soprattutto visto che di recente è emerso un nuovo bug.
Si tratta di una falla legata a una funzione introdotta dagli sviluppatori ancora nel 2021, ossia “Visualizza una volta sola”. Inizialmente limitata solo ai messaggi di testo o ai media come foto e video, da dicembre scorso l’opzione si è estesa anche ai vocali. Usando questo servizio si ha la garanzia che una volta inviato un contenuto chi lo riceve lo possa vedere una volta sola.
Gli utilizzi che può avere questa funzione dal punto di vista pratico sono diversi. Il vantaggio lampante però è che il destinatario non ha la possibilità di inoltrare il messaggio o il vocale che ha ricevuto. Per foto o video private quindi rappresenta una garanzia di sicurezza, così come per determinate confidenze che potrebbero essere lette dalle persone sbagliate.
Che rischi comporta il bug
Fino ad agosto la funzionalità sembrava non avere problemi, ma all’improvviso un informatico di Zengo ha scoperto come aggirare il sistema, senza neppure volerlo. Se da smartphone i contenuti scompaiono effettivamente dopo averli visti la prima volta, per chi usa la versione desktop il discorso cambia. I messaggi si cancellano da soli, ma per le foto e i vari media il discorso cambia.
Il PC o il laptop infatti possono salvare questi contenuti, che rimangono perciò visibili nelle cartelle Immagini o Video. Quando qualcuno invia sulla chat di WhatsApp un messaggio o un media questo arriva di default a tutti i dispositivi su cui l’account è registrato. Anche volendo quindi non si può evitare che il contenuto venga visualizzato sul desktop.
A voler essere precisi, piattaforma aveva inserito un’allerta che riguardava la possibilità di registrare foto e video prima che sparissero da alcuni dispositivi. Il bug però rende ancora più semplice eseguire il salvataggio dei contenuti da visualizzare una volta sola. Meglio perciò evitare di inviare media compromettenti, specialmente se chi li riceve ha l’account anche su PC.