Cybertruffatori scatenati su WhatsApp. Prestiamo attenzione a questi numeri. C’è il rischio di diventare le vittime di un inganno.
Da diverso tempo è tramontato quello che lo psicologo sociale Jonathan Haidt ha definito l’ottimismo tecnodemocratico di internet. Soprattutto agli albori dell’epoca dei social media in tanti annunciavano l’alba di un mondo nuovo dove lo “sharing power” (il potere della condivisione) avrebbe inaugurato un’era di fratellanza universale.
Una bella utopia, indubbiamente. Le utopie però hanno un grosso problema con le realtà (del resto alla lettere utopia significa “senza luogo”). Alla prova dei fatti naufragano rovinosamente. Di recente il giornalista di Le Monde Martin Untersinger ha mostrato, in una documentata indagine (“Spiare, mentire, distruggere”), come il cyberspazio sia diventato un campo di battaglia, altro che luogo di fraternità.
La rete è diventata anche una immensa prateria a disposizione di truffatori e pirati digitali sempre più agguerriti. L’ultima truffa in ordine di tempo viaggia attraverso WhatsApp, la popolare piattaforma di messaggistica istantanea di Meta. Se ti contatta uno di questi numeri fai molta attenzione: di sicuro è una truffa.
Il modus operandi dei truffatori non è nuovo ma molto efficace: le ignare vittime si vedono contattare tramite chiamate o messaggi provenienti da prefissi stranieri. In questo modo cercano di entrare in possesso dei dati sensibili degli utenti.
Le segnalazione parlano in particolare di tentativi truffaldini messi in atto attraverso questi prefissi: +62 (Indonesia), +223 (Mali) e +84 (Vietnam). Cosa fare nel caso in cui qualcuno provi a contattarci con uno di questi tre prefissi telefonici? Le competenti autorità raccomandano di non rispondere mai a chiamate o messaggi sospetti. Mai interagire con prefissi insoliti o di dubbia provenienza.
Allo stesso modo, mai cliccare su link contenuti in messaggi dalla provenienza incerta. La cosa migliore da fare in casi come questi è attivarsi per bloccare subito lo strano recapito che tenta di mettersi in contatto con noi con intenzioni certo non trasparenti. Sarà buona cosa anche aggiornare il nostro telefono, magari con un buon antivirus.
Per tutelarsi è cruciale anche restare aggiornati sulle tecniche più comuni adottate dagli hacker. Senza mai dimenticare che questi cybercriminali sono anche abili manipolatori della mente in grado di usare semplici ma potentissime tecniche di ingegneria sociale per “forzare” la nostra psicologia. In altre parole sfruttano le vulnerabilità della mente umana per mettere in atto i loro raggiri.
Mai come in casi come questi prudenza e vigilanza possono aiutarci a non diventare le prossime vittime dei tanti turlupinatori della rete.
Immagina di ricevere un messaggio su WhatsApp: “Ciao, ti ho inviato un codice per errore,…
Temptation Island, arriva la prima segnalazione (choc) sulla tentatrice: "È super fidanzata", cosa è emerso…
Con la costante evoluzione delle reti di telecomunicazione, è fondamentale rimanere aggiornati sulle funzionalità del…
Con alcune operazioni mirate, è possibile risolvere la maggior parte dei problemi senza dover contattare…
Sull'applicazione di WhatsApp non sono mancati i bug negli anni, ma l'ultimo può mettere a…
Il caro spesa sta mettendo a dura prova milioni di famiglie, per questo conoscere i…