Inchiostro o laser? Scopri quale stampante fa al caso tuo confrontando costi, qualità e funzionalità per ogni esigenza e necessità
Nonostante i tempi siano cambiati e sia tutto digitalizzato ormai, la stampante resta comunque imprescindibile sia in tutti gli uffici sia in casa. Proprio per questo motivo, comprendere al meglio il funzionamento delle stampanti di ultima generazione, è fondamentale per poterne sfruttare tutte le funzionalità. Soprattutto devi conoscere le alternative disponibili sul mercato in modo da scegliere ciò che è più adatto alle tue esigenze e, soprattutto, alle tue tasche. Esistono tantissime tipologie di stampanti, per questo, onde evitare di fare un acquisto frettoloso, fermati un attimo e per capire quale sia l’apparecchio più duraturo, più ricco di funzioni e in generale più conveniente. Ecco quindi una breve guida con dei suggerimenti per non sbagliare.
In primo luogo, la cosa più importante è scegliere la propria stampante in base al tipo di tecnologia: inchiostro o laser. Entrambe presentano dei pro e dei contro da non sottovalutare.
Stampante quasi gratuita: approfitta subito dell’occasione
Le stampanti ad inchiostro, o InkJet, funzionano spruzzando inchiostro sulla carta e seguendo una velocità sostenuta. L’immagine si genera scorrendo sul foglio in perpendicolare, finché non si riempie di dettagli o contorni da stampare. Le inkjet sono sicuramente molto vendute in quanto adatte a tutte le tipologie di stampe, comprese le foto. I documenti possono stamparsi sia in bianco e nero che a colori, utilizzando differenti tipi di carta. Il più grande difetto che presentano è sicuramente la velocità di stampa: le Inkjet sono particolarmente lente, più veloci per i documenti in bianco e nero, meno rapide per le foto e per le immagini. La stampante laser, invece, funziona tramite una testina laser che rimuove la carica nelle parti dell’immagine in cui non si deve posare il toner. Ma qual è la differenza con le Inkjet? Scopriamo subito qual è la migliore.
La differenza principale delle stampanti laser con quelle ad inchiostro è la maggiore velocità, visto che le prime possono stampare un foglio intero in pochi secondi ed è possibile ripetere l’intero processo subito dopo. Il toner nelle stampanti laser può resistere mesi o anni se non utilizzato per tanto tempo, in quanto è secco.
Rispetto alle InkJet il costo di mantenimento è molto più basso in rapporto alle pagine stampate, poiché un singolo toner può durare fino a 5.000 fogli e più, riducendo di moltissimo la spesa, per un risparmio non indifferente, nel complesso. Il loro più grande difetto è nell’essere molto grandi e quindi troppo ingombranti per uffici o studi di piccole dimensioni.