È diventato ormai evidente il fatto che i nostri smartphone siano in grado di ascoltarci anche mentre non li utilizziamo. Come fare per impedire che ciò accada?
A quanti sarà capitato, almeno una volta, di avere la sensazione di essere ascoltati dallo smartphone? Soprattutto quando, dopo aver parlato con qualcuno di un certo argomento o di un determinato articolo, ci si imbatte in una pubblicità sul web che riguarda proprio quest’ultimo – senza aver fatto nessuna ricerca online in precedenza. La verità è che, in effetti, i nostri cellulari sono in grado di raccogliere informazioni ricavate dalle nostre conversazioni. Esiste, però, un modo per impedirglielo e tutelare maggiormente la propria privacy: basta semplicemente disattivare un’impostazione.
Quelle che, in passato, potevano apparire come delle comuni dicerie hanno trovato conferma in diverse indagini. L’ascolto, da parte dello smartphone, di ciò di cui parlano gli utenti rientra nelle strategie di marketing delle aziende volte ad incentivare gli acquisti degli stessi. I dati provenienti dalle conversazioni che abbiamo con parenti, amici o colleghi vengono sfruttati, insieme ad altri, per la realizzazione di pubblicità mirate dalle società che li comprano.
È per questo motivo che, molto spesso, rimaniamo sorpresi dalla comparsa di promozioni e spot che sembrano averci letto nella mente. Eppure, non si tratta di una coincidenza. In che modo avviene tutto ciò? Principalmente tramite le autorizzazioni a Google – che nella maggior parte dei casi sono già abilitate sui cellulari – e quelle fornite alle applicazioni quando viene dato loro il permesso di accedere al microfono del dispositivo.
Come impedire al cellulare di ascoltarti: ecco qual è l’impostazione da disattivare
Molte persone, con la volontà di proteggere e tutelare la propria privacy, si domandano se sia possibile impedire ai nostri cellulari di ascoltarci anche mentre non li stiamo utilizzando. La risposta è sì e farlo è davvero semplice: basta seguire questi passaggi. Innanzitutto, si sconsiglia di acconsentire all’accesso al microfono da parte delle app presenti sullo smartphone – in particolare se non è affatto necessario.
Poi, per quanto riguarda Google, bisognerà per prima cosa accedere al proprio account e andare alla voce “Dati e privacy”. A questo punto, si dovrà fare tap su “Attività web e app” e disattivare l’opzione “Includi attività vocale e auto” selezionando “Interrompi salvataggio”. Una volta data conferma, non sarà più possibile per Google ascoltare le nostre conversazioni e raccogliere dati.