I drenanti vengono utilizzati con l’obiettivo di eliminare i liquidi in eccesso. Eppure, potrebbero non portare agli effetti promessi.
I prodotti drenanti sono consigliati per chiunque avverta una sensazione di gonfiore e desideri purificarsi. Questi aiutano a liberarsi dei liquidi in eccesso in modo naturale agendo sul sistema linfatico e su quello renale. Ne esistono di diverse tipologie, sia ad uso esterno (come bendaggi e creme) che interno (con sciroppi che possono essere disciolti nell’acqua o tisane). Ma in che modo funzionano realmente? Ecco quali sono le conseguenze legate alla loro assunzione.
Soprattutto nel periodo che precede l’estate, in molti sono soliti ricorrere ai drenanti per alleviare il gonfiore e per un effetto detox, oppure nella speranza di contrastare la ritenzione idrica ed eliminare la cellulite. La loro azione coinvolge il sistema linfatico, composto da una rete di vasi che si occupa di immagazzinare le tossine, le sostanze di scarto e i liquidi in eccesso presenti nei tessuti.
Sono proprio questi ultimi i responsabili dello sviluppo di ritenzione idrica e gonfiore, insieme all’insufficienza venosa. L’assunzione di drenanti, inoltre, ha effetti sul sistema renale andando a favorire la diuresi. Come sottolineato dal coach di fitness Claudio Manzone (@claudio_manzone_fitness_coach), tuttavia, tali prodotti nascondono una verità che tutti gli acquirenti dovrebbero conoscere.
La verità nascosta dietro i drenanti: sono davvero utili?
In uno dei suoi ultimi video l’esperto di benessere ha spiegato che, per ottenere gli effetti promessi l’assunzione dei drenanti, la soluzione migliore sarebbe limitarsi a bere tanta acqua nel corso della giornata. I prodotti in questione, infatti, vengono solitamente diluiti in bottiglia: ciò dovrebbe contribuire a purificare il nostro corpo, perdere peso e ridurre la cellulite. Tutti risultati che potremmo raggiungere senza dover necessariamente ricorrere ai drenanti, ma semplicemente mantenendoci ben idratati.
Bere almeno 2 litri d’acqua al giorno ed evitare gli alimenti che contengono sale nascosto (come i salumi, i formaggi, gli snack, i cibi in scatola e altri prodotti industriali) – causa di ritenzione idrica e dunque della comparsa di cellulite – è il consiglio del coach di benessere. L’acqua ci permetterà di depurare l’organismo, eliminando le tossine.
Durante l’estate, si potrebbe anche pensare di idratarsi aggiungendo centrifugati ed estratti alla propria dieta, insieme a tanta frutta e verdura. Seguendo questi consigli, sarà possibile dimenticarsi dei drenanti che, oltre a non essere indispensabili per prendersi cura della propria salute, potrebbero avere qualche effetto collaterale.
Tali prodotti potrebbero determinare problemi intestinali, provocati dalla presenza di fibre e sostanze lassative al loro interno. La perdita di liquidi, poi, potrebbe essere causa di un abbassamento della pressione. Mentre la carenza di sali minerali potrebbe portare a giramenti di testa. I drenanti, infine, rischierebbero di forzare il meccanismo di diuresi andando, di conseguenza, ad intaccare il funzionamento dei reni.
