Gli errori da non commettere per avere una pensione tagliata e abbassata: cosa guardare per evitarlo, vietato sbagliare per molti lavoratori.
Il tema delle pensioni continua a tenere banco non soltanto a livello politico, ma anche nelle case di tantissimi italiani. Quando ci si avvicina all’età del pensionamento, infatti, i lavoratori sono chiamati a decidere del loro futuro e a capire come uscire dal mondo lavorativo.
A seconda della misura di pensionamento scelta dal lavoratore in questione, cambiano i requisiti d’uscita e, di conseguenza, possono anche cambiare le regole del calcolo dell’assegno pensionistico e non solo; è importante non trascurare nessun dettaglio e pensare bene al proprio futuro.
Ma quale sistema pensionistico scegliere per abbandonare il mondo del lavoro e raccogliere i frutti di quanto fatto in tanti e tanti anni nell’ultima fase della propria vita? Gli errori assolutamente da non commettere.
L’errore da non commettere con la pensione per evitare tagli e un assegno minore
Tra le tante regole per il pensionamento attualmente in vigore non è di certo facile capire quale misura scegliere e, soprattutto, quale misura risulta essere più vantaggiosa per noi. Capirlo è però veramente importante, perché evita di avere un assegno pensionistico più basso; non esiste, infatti, una misura più vantaggiosa delle altre in assoluto, ma dipende sempre da caso a caso. La pensione anticipata, se da una parte permette di smettere di lavorare prima del limite massimo di età di 67 anni, dall’altra garantisce un assegno più basso rispetto alla pensione di vecchiaia.
Questo fattore è dato dal meccanismo di calcolo contributivo; con un coefficiente più alto per la pensione di vecchiaia. Nel momento in cui si decide di andare in pensione, o comunque ci si sta avvicinando a quel momento, è bene fare il punto della propria situazione economico-lavorativa con un esperto del settore, farsi i giusti calcoli e poi valutare se effettivamente andare in pensione in anticipo oppure aspettare la soglia di età, scegliendo tra l’altro la misura che più si adatta al nostro contesto familiare (le donne hanno delle soglie più basse, così come i caregiver hanno accesso a determinate misure e così via).
Può risultare impegnativo districarsi tra le varie regole del sistema pensionistico, ma l’errore di tralasciare questi dettagli e farsi trasportare dalle circostanze è uno di quelli che non va assolutamente commesso.