Una coppia ormai consolidata da quasi vent’anni, eppure ci fu un tempo in cui William e Kate soffrirono profondamente per amore.
Nel 2011 l’intero mondo occidentale accese la televisione per assistere all’unione del primogenito di Diana Spencer e della giovane Kate Middleton. Un nomignolo che le venne affibbiato dalla stampa, ma al quale la diretta interessata non riuscì mai ad affezionarsi. La Principessa del Galles ama essere chiamata con il nome di battesimo: Catherine. Ed è proprio così che il suo William le si rivolge da quasi venticinque anni. I due infatti si conobbero ben prima delle nozze: nel 2001 si incontrarono presso la St Salvator’s Hall dell’Università di Sant Andrews ed iniziarono a frequentarsi esattamente due anni dopo.
I giornalisti, da sempre bramosi di conoscere aneddoti privati dei Windsor, vennero a conoscenza della sua presenza solo nel 2007. Caso vuole che, proprio in quel periodo, William e Kate vissero la loro prima ed unica – a quanto sembra – crisi sentimentale. Uno dei due infatti ferì profondamente l’altro, per poi cercare una riappacificazione pochi mesi dopo. Nel 2008 Kate venne invitata al matrimonio del cugino dell’erede al trono: Peter Phillis, figlio della principessa Anna. Dopodiché, il fidanzamento ufficiale venne annunciato cinque mesi prima delle nozze, nella dicembre del 2010.
William e Kate: una brutta telefonata
Il giornalista britannico Robert Jobson, il quale vanta una lunga carrellata di opere riguardanti i segreti dei Windsor, è tornato in libreria con il suo nuovo tomo: Catherine. Principessa del Galles. Le pagine redatte dall’autore, oltre a raccontare l’ascesa di Kate Middleton e i suoi rapporti con i residenti di Buckingham Palace, narrano anche nei minimi dettagli l’evoluzione del rapporto tra William e colei che sarebbe divenuta la sua consorte. In particolare, è emerso che – nel 2007 appunto – i due ebbero un diverbio importante. William lasciò Kate per telefono, dopodiché si recò in un pub con gli amici.
I testimoni hanno raccontato che, forse accecato da qualche boccale di troppo, avrebbe pronunciato le seguenti parole: “Sono libero!”. Una versione che, per il momento, non ha ricevuto feedback dai diretti interessati. Fatto sta che, di lì a poco, il principe indeciso avrebbe ricontattato Kate e le avrebbe chiesto una seconda possibilità. Quest’ultima, inizialmente restia, si lasciò trasportare dai suoi sentimenti. L’unione con il primogenito di Carlo III ha reso Kate Middleton uno dei pilastri della monarchia inglese. A lei William deve la riappacificazione con il padre e l’abbandono del rancore nei confronti di Camilla. Nel libro infatti Jobson descrive la principessa come la “pacificatrice”.