Pensione di vecchiaia con forte anticipo: le 3 vie che ti salvano, comunicato dall’INPS

Finalmente potremo andare in pensione con largo anticipo: ci sono 3 strade che ci salvano. L’Inps ha confermato tutto.

Il più grande sogno di tutti gli italiani? No: non che la loro squadra del cuore vinca lo scudetto. Il più grande sogno se non proprio di tutti ma certamente della maggior parte dei lavoratori italiani è quello di poter andare in pensione un po’ prima rispetto a quanto è stato stabilito dalla legge Fornero.

pensione anticipata, tre strade
Ci sono 3 strade per andare in pensione con largo anticipo/Lucca360.it

Tale legge, infatti – entrata in vigore nel 2011 come risposta ad una crisi economica senza precedenti – ha fissato a 67 anni l’età pensionabile. Non solo. Per poter accedere alla pensione ordinaria di vecchiaia è necessario anche soddisfare altri due requisiti: avere almeno 20 anni di contributi e aver maturato un assegno mensile d’importo uguale o superiore a quello dell’Assegno sociale.

Chi non soddisfa, contemporaneamente tutti e tre i suddetti requisiti, non potrà andare in pensione. Le misure di pensione anticipata nel nostro Paese non mancano ma tutte hanno un requisito contributivo decisamente alto e si rivolgono, pertanto, a coloro che hanno iniziato a lavorare quando erano ancora molto giovani.

Che fare se gli anni di contributi non sono moltissimi ma si desidera andare in pensione con qualche anno di anticipo? Non disperare: la soluzione c’è. Anzi ce ne sono ben tre: ci sono tre strade per accedere alla pensione con pochi anni di contributi e prima di aver compiuto 67 anni.

Tre strade per andare in pensione prima dei 67 anni con pochi contributi

Desideri anche tu, come molti, poter andare in pensione qualche anno prima per avere più tempo per te stesso e per la tua famiglia ma non hai moltissimi anni di contributi? Non ti preoccupare: anche con solo 20 anni di contributi puoi andare in pensione prima di aver spento 67 candeline sulla torta di compleanno.

come andare prima in pensione con pochi contributi
Queste 3 misure ti salvano anche se hai pochi contributi/Lucca360.it

Forse non lo sai ma se sei una donna e hai dei figli hai diritto ad uno sconto sull’età pensionabile. Più precisamente lo Stato ti riconosce uno sconto di 4 mesi per ogni figlio fino ad un massimo di 12 mesi. Pertanto se hai un figlio potrai andare in pensione a 66 anni e 8 mesi, se hai due figli a 66 anni e 4 mesi e se hai 3 o più figli potrai accedere alla pensione di vecchiaia a soli 66 anni sempre con 20 anni di contribuzione.

I lavoratori dipendenti del settore privato, invece, sempre con 20 anni di contributi possono andare in pensione addirittura a 56 anni o a 61. Nello specifico le donne a 56 anni mentre gli uomini a 61. C’è però un requisito importante da soddisfare: bisogna avere un’invalidità certificata pari o superiore all’80%.

E non deve trattarsi della semplice invalidità civile ma di una invalidità specifica che renda impossibile al soggetto lo svolgimento della propria mansione lavorativa come, ad esempio, un’artrosi alle mani per una sarta.

Infine c’è una terza strada che permette di andare in pensione a 66 anni e 7 mesi anziché a 67. Questa opzione si rivolge a coloro che, per un certo numero di anni, hanno svolto lavori usuranti o gravosi o che hanno lavorato per un certo numero di notti durante l’anno. In questo caso, tuttavia, non sono sufficienti 20 anni di contributi ma ne servono almeno 30.

Gestione cookie