I segreti nascosti di Lucca: curiosità e leggende che pochi conoscono e rendono unica questa città

Scopri il fascino nascosto di una città toscana che cela storie misteriose e dettagli affascinanti, lontano dagli itinerari turistici più conosciuti.
C’è una città in Toscana che non smette mai di sorprendere, un luogo che non si limita a mostrare la sua bellezza, ma invita a svelare i suoi misteri più profondi. Lucca, con le sue mura rinascimentali e i suoi antichi edifici, è un gioiello ricco di storie che pochi conoscono davvero. Oltre i monumenti più famosi, c’è un mondo di curiosità che aspetta di essere scoperto da chi è disposto a guardare oltre la superficie.

L’originale torre di Lucca – Lucca360.it

Una pietra dal significato oscuro

Nascosta tra le mura del Duomo di San Martino, una pietra attira l’attenzione di chi sa dove cercare. È la cosiddetta pietra del diavolo, una lastra dal fascino sinistro e dai contorni misteriosi. Su di essa si trovano incisioni incomprensibili che, secondo la leggenda, sarebbero opera di un demone. Si narra che, nel tentativo di fuggire da San Martino, questo spirito malefico abbia graffiato la pietra con simboli arcani, lasciando un enigma che nessuno è mai riuscito a decifrare completamente. È un luogo che porta con sé un’aura di mistero, invitando a interrogarsi sul suo passato oscuro.

Una torre che sfida la logica

Passeggiando per Lucca, non si può fare a meno di notare la Torre Guinigi, una delle icone della città. Ma c’è qualcosa di particolare in questa torre medievale: sulla sua sommità, a oltre 40 metri di altezza, cresce un giardino di querce secolari. Nessuno sa spiegare esattamente come sia possibile che questi alberi prosperino così in alto, sfidando ogni legge della natura. Secondo una credenza popolare, le querce rappresentano la rinascita e la prosperità, e la loro presenza in cima alla torre è vista come un simbolo di protezione per la città. La vista da lassù, tra le foglie che ondeggiano al vento, offre un’esperienza unica, una sensazione di pace sospesa tra cielo e terra.

Torre Guinigi turisti a Lucca – Lucca 360.it

Una piazza con un passato nascosto

Proseguendo il cammino, si arriva alla famosa Piazza dell’Anfiteatro, con la sua inconfondibile forma ellittica che svela l’impronta dell’antico anfiteatro romano su cui è stata costruita. Ma ciò che pochi sanno è che le abitazioni e i negozi che oggi circondano la piazza sono stati edificati utilizzando le pietre stesse delle gradinate e delle mura dell’anfiteatro. È un luogo dove il passato si intreccia col presente, dove, nelle sere di luna piena, si dice si possano ancora sentire gli echi delle battaglie tra gladiatori e i ruggiti delle belve che un tempo infiammavano l’arena.

Un santo che cambia volto

Un’altra curiosità riguarda la statua di San Frediano, patrono di Lucca, situata nella basilica che porta il suo nome. Questa statua ha qualcosa di insolito: il volto sembra avere due espressioni diverse. La leggenda racconta che, in origine, l’espressione del santo fosse così severa da spaventare i fedeli. Per questo motivo, si decise di modificarla, rendendola più serena. Tuttavia, chi si avvicina con attenzione può ancora scorgere un’ombra di inquietudine negli occhi della statua, come se un segreto non fosse mai stato del tutto rivelato.

San Frediano a Lucca – Lucca360.it

Un albero dalle origini misteriose

Passeggiando per le vie di Lucca, potrebbe capitare di incontrare un albero dall’aspetto comune ma con una storia singolare. Nella chiesa di San Francesco, si trova un albero noto come l’albero del pane. La leggenda vuole che sia stato piantato da San Francesco d’Assisi durante una delle sue visite alla città. Questo albero è considerato portatore di fortuna e prosperità, e i suoi frutti, pur non essendo commestibili, sono spesso raccolti dai fedeli nella speranza di ottenere un po’ di buona sorte.

Il mistero del Volto Santo

Uno dei simboli religiosi più importanti di Lucca è il Volto Santo, un antico crocifisso ligneo conservato nel Duomo di San Martino. La leggenda narra che questa scultura sia stata realizzata da Nicodemo, un discepolo di Gesù, e che possieda poteri miracolosi. Ogni anno, il 13 settembre, la città celebra una solenne processione in onore del Volto Santo, illuminando le strade con migliaia di candele. È un evento che attira visitatori da tutto il mondo, trasformando Lucca in un luogo di devozione e meraviglia.

Lucca, con le sue strade acciottolate e le sue mura maestose, è una città che custodisce segreti millenari e storie affascinanti. Non è solo una meta turistica, ma un luogo dove il passato e il presente si fondono in un’atmosfera unica, fatta di mistero e tradizione. Chi la visita, scopre una città che sa ancora sorprendere, anche quando pensi di aver visto tutto.

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