Carta Dedicata a Te: attenzione, ricarica solo per alcuni, cosa devono fare gli altri

Da settembre arriverà la Carta dedicata a te 2024 con le prime ricariche per i beneficiari individuati dall’Inps e dai Comuni italiani.

È stata confermata anche per il 2024 la Carta dedicata a te, il sostegno economico per le famiglie con redditi bassi. Il Governo ha presentato la nuova social card a giugno annunciando quali saranno le novità per l’anno in corso.

Carta dedicata a te
Carta dedicata a te 2024, in arrivo a settembre il sostegno per le famiglie (Foto da Ansa) – Lucca360.it

A beneficiare del sussidio, che passa dai 460 euro del 2023 a 500 euro, saranno circa 1,3 milioni di nuclei familiari, 30mila in più rispetto allo scorso anno. Proprio qualche settimana fa, l’Inps ha sciolto alcuni dubbi a molti cittadini che lo scorso anno avevano ricevuto la prepagata. Non erano state, difatti, fornite istruzioni in merito sino alla comunicazione dell’istituto di previdenza.

Carta dedicata a te 2024, a settembre le prime ricariche

Mancano poche settimane all’arrivo della Carta dedicata a te 2024. Come annunciato dal Governo, durante i mesi scorsi, difatti, il sussidio per le famiglie con redditi bassi verrà erogato da settembre e potranno beneficiarne circa 1,3 milioni di nuclei familiari.

Inps
Inps, i chiarimenti sulla Carta dedicata a te 2024 (Foto da Ansa) – Lucca360.it

A ricevere la social card, come accaduto lo scorso anno, saranno le famiglie con un Isee annuale inferiore ai 15mila euro e che non percepiscono altri sostegni economici come l’Assegno di inclusione. Sono stati introdotti dei criteri di priorità per l’assegnazione della Carta dedicata a te: verrà data precedenza alle famiglie con almeno tre componenti, di cui uno nato entro il 31 dicembre 2010, in seguito i nuclei con almeno tre componenti di cui uno nato entro il 31 dicembre 2006 ed, infine, le famiglie con almeno tre componenti partendo da quelle con l’Isee più basso. Come lo scorso anno, non è necessario presentare domanda: ad individuare i beneficiari l’Inps, in collaborazione con i Comuni italiani.

L’importo complessivo è di 500 euro, 40 in più rispetto al 2023, e potrà essere utilizzato per l’acquisto di beni alimentari considerati di prima necessità, carburanti o trasporti. Il sostegno verrà caricato mensilmente su Postepay che potranno essere ritirate allo sportello dopo la ricezione della comunicazione. Una volta ritirata, sarà necessario effettuare il primo pagamento entro il 16 dicembre 2024, in caso contrario il beneficio verrà revocato.

Le istruzioni per chi è già in possesso della Postepay

Dopo la conferma del sostegno economico, chi ha beneficiato della prepagata anche lo scorso anno si era chiesto come avrebbe ricevuto il sussidio, dato che il decreto attuativo e la circolare Inps non avevano fornito istruzioni in merito. A chiarire la questione è stato lo stesso istituto di previdenza, attraverso un post pubblicato sulla propria pagina Instagram. L’Inps ha spiegato che i soggetti già in possesso della Carta dedicata a te 2023 riceveranno gli importi da settembre su questa prepagata. Non verrà, dunque, consegnata loro una nuova Postepay.

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